
Descrizione
Qui si affacciano e si sviluppano alcuni dei monumenti più importanti della cristianità brindisina, ma non solo. In primis la Cattedrale intitolata a S. Giovanni Battista di antichissima fondazione (papa Urbano II ne consacrò il perimetro nel 1089) è stata completamente ricostruita a seguito del crollo avvenuto a causa del terremoto del 1743, conserva del suo impianto medievale, solo alcuni frammenti dell’antica pavimentazione musiva e sulla sommità dell’abside destro – lato esterno - un iscrizione probabilmente riferibile all’architetto costruttore della chiesa. La Cattedrale custodisce inoltre le sacre spoglie del Santo Patrono della città, San Teodoro d’ Amasea compatrono assieme a San Lorenzo da Brindisi, frate cappuccino del XVI sec. La cattedrale inoltre è stata testimone non solo dei crociati e dei pellegrini che giungevano a Brindisi per raggiungere la Terra Santa, ma ha ospitato le seconde nozze dell’Imperatore Svevo Federico II che il 9 novembre del 1225 sposò l’adolescente Jolanda di Brienne. Sul fianco destro della chiesa si sviluppano il Palazzo Vescovile e l’ex Palazzo del Seminario progettato nel 1720 da Mauro Manieri, presenta sulla balconata del secondo ordine otto statue in pietra raffiguranti la Matematica, l’Etica, la Teologia, la Filosofia, la Giurisprudenza, la Poetica e l’Oratoria. Qui ha sede il Museo Diocesano G. Tarantini, canonico brindisino dell’800.
Modalità di accesso
Accesso senza barriere architettoniche.
Indirizzo
Indirizzo: Piazza Duomo
CAP: 72100
CAP: 72100
Contatti
Pagina aggiornata il 14/11/2024